Postcard for Floyd. A blind sight story (A)

Riferimento: 9788857248806

Editore: Skira
Autore: Rocco di Torrepadula Giangiacomo
Collana: Cataloghi arte contemporanea
In commercio dal: 19 Maggio 2023
Pagine: 356 p., Libro in brossura
EAN: 9788857248806
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Descrizione

Un progetto di mail art partecipativo che parte da una riflessione sulle neuroscienze comportamentali per combattere il pregiudizio, in primis razziale, e attiva attraverso l'arte e il processo creativo i canali del ragionamento. George Floyd è un afro-americano morto soffocato durante l'arresto il 25 maggio 2020, dopo che un poliziotto l'aveva immobilizzato tenendogli per 9 minuti un ginocchio sul collo. I can't breathe... Vedendo quelle immagini, Giangiacomo Rocco di Torrepadula istintivamente ha scattato una sequenza di una candela privata della sua fiamma, 9 fotografie per ciascuno di quei drammatici 9 minuti. Con lo scopo di generare una riflessione corale sul problema, l'autore ha spedito una cartolina con uno di questi scatti chiedendo una frase, un'immagine, qualunque idea le emozioni potessero suggerire. La reazione è stata sorprendente con il contributo di personaggi noti della cultura, artisti e creativi, ma anche gente comune: 382 cartoline, piene di emozioni, pensieri, riflessioni intime, disegni, fotografie, persino composizioni musicali e video, tutte pubblicate in questo volume. Tra i tanti che hanno partecipato i fotografi Oliviero Toscani, Maurizio Galimberti, Mario Cresci, Francesco Cito; gli attori Cristiana Capotondi, Giuseppe Cederna; i musicisti Max Casacci (Subsonica), Andy (Bluvertigo); i giornalisti Gad Lerner, Carlo Verdelli, Michele Buono; i curatori Denis Curti, Fortunato D'Amico, Roberto Mutti; lo scrittore Maurizio De Giovanni; gli artisti Ercole Pignatelli, Max Marra e la fondazione di Michelangelo Pistoletto; il rapper Amir Issa e il writer Flycat; gli architetti Giulio Cappellini, Italo e Margherita Rota, Ilaria Marelli; il direttore d'orchestra Riccardo Chailly; gli illustratori Emilio Giannelli, Beppe Giacobbe, Sandro Fabbri. Non mancano testi di approfondimento con i contributi di alcuni esponenti di punta della comunità nera, Adama Sanneh, Angelica Pesarini, Luisa Wizzy Casagrande, Rahma Nur. Il progetto ha l'ambizione di andare oltre il libro, promuovendo un movimento di consapevolezza e di azioni positive in ambito culturale, artistico e sociale sul tema del pregiudizio.