Mondiali 1982. La rivincita. Dalla polvere alla gloria: il trionfo dell'Italia

Riferimento: 9788832176247

Editore: DIARKOS
Autore: De Core Francesco
Collana: Grande sport
In commercio dal: 25 Agosto 2020
Pagine: 224 p., Libro in brossura
EAN: 9788832176247
16,00 €
Quantità
Non disponibile

  In caso di disponibilità non immediata, i giorni indicati fanno riferimento

al tempo che si dovrà attendere prima che il prodotto venga spedito.

Descrizione

I mondiali di calcio del 1982, organizzati a due passi dall'Italia, in una Spagna rigenerata, videro la nazionale italiana protagonista di un caso unico di morte e resurrezione: dalla polvere alla gloria in due settimane. L'Italia affrontò le prime tre partite del mondiale spagnolo, che furono un disastro: tre pareggi con Polonia, Perù e Camerun. L'Italia passò il turno ma solo per la differenza reti. Sulla Nazionale si abbatte una campagna negativa mai vista prima: accuse, sospetti, pettegolezzi. Le critiche maggiori caddero soprattutto su Paolo Rossi, che non segnò e giocò malissimo. La sua convocazione era stata fortemente voluta dal Ct Bearzot, seppur tra mille contestazioni. Il secondo turno è proibitivo: un girone a tre con Argentina e Brasile. Il destino dell'Italia sembra segnato. Il 29 giugno, però, qualcosa improvvisamente cambia: l'Italia sfida l'Argentina e vince due a uno con una partita magistrale. La svolta vera, per lui e per tutti, arriva il 5 luglio, quando l'Italia incontra il Brasile. Paolo Rossi fa tre gol e trascina la nazionale in semifinale. L'otto luglio, Paolo Rossi si ripete: fa altri due gol, in semifinale con la Polonia, e regala la finale alla Nazionale. Tre giorni dopo, l'11 luglio, la consacrazione: Rossi segna il primo gol della finale al Santiago Bernabeu, trascinando la nazionale alla vittoria dei Mondiali. Paolo Rossi è il trionfatore del Mundial, si guadagna il nomignolo di Pablito, chiude la competizione come capocannoniere e, tre mesi dopo, vince il Pallone d'oro. La nazionale torna in Italia sull'aereo presidenziale, con Pertini che li riporta a Roma come eroi popolari. Dalla fine alla vetta, in due settimane.