Intorno alla vita che nasce. Diritto ebraico, canonico e islamico a confronto

Riferimento: 9788834892640

Editore:
Autore: Alfredo M. Rabello, Daniela Milani, Dariusch Atighetchi
Collana: Centro di judaica Goren-Goldstein
In commercio dal: 2013
Pagine: 312 p., Libro in brossura
EAN: 9788834892640
35,00 €
Quantità
Non disponibile

  In caso di disponibilità non immediata, i giorni indicati fanno riferimento

al tempo che si dovrà attendere prima che il prodotto venga spedito.

Descrizione

Quando ha inizio la vita? È lecito il ricorso all'ingegneria genetica? Come risolvere i problemi di sterilità? Intorno a questi interrogativi si anima un delicato confronto tra differenti concezioni della vita, della persona umana e del ruolo da riservare alla scienza. Fra i protagonisti di questo dibattito figurano anche le religioni che in nome dei principi e dei valori su cui si fondano definiscono i confini di legittimità dell'intervento dell'uomo sulla natura. Ebraismo, cristianesimo e islam concordano nell'affermare che la vita è un dono di Dio sottratto all'arbitrio dell'essere umano. Tuttavia, mentre comune è il principio, diverso è il modo in cui esso viene interpretato e applicato all'interno delle rispettive tradizioni giuridiche religiose. Questo volume intende esaminare le affinità e le differenze esistenti tra il diritto ebraico, canonico e islamico intorno alla vita che nasce per capire meglio il "punto di vista" delle "religioni del Libro", offrendo al contempo spunti di riflessione anche alla "bioetica laica".