La rappresentanza dei familiari: epifanie giuridiche e regole sociali

Riferimento: 9791221101775

Editore: Giappichelli
Autore: Olivero Luciano
Collana: Jus civile. Studi. Monografie
In commercio dal: 31 Maggio 2023
Pagine: 224 p., Libro in brossura
EAN: 9791221101775
31,00 €
Quantità
Non disponibile

  In caso di disponibilità non immediata, i giorni indicati fanno riferimento

al tempo che si dovrà attendere prima che il prodotto venga spedito.

Descrizione

La rappresentanza è legale o volontaria: a dirlo, com'è noto, è l'art. 1387 c.c. Nel sistema del codice, dunque, il potere rappresentativo non può che nascere da norme puntuali o da una precisa volontà dell'interessato. Seguendo questa biforcazione, la rappresentanza attraversa il diritto di famiglia: lì, infatti, si incontrano le tipiche forme della rappresentanza degli incapaci; e si aprono spazi per quella volontaria, attuata per mezzo di mandati e procure tra congiunti. La materia familiare, tuttavia, invita anche a dubitare dell'esaustività del sistema binario di fonti tracciato dal codice. Le relazioni familiari, i doveri ad esse sottesi, la vicinanza affettiva e la comunanza d'interessi che connotano i rapporti tra congiunti sono infatti all'origine di meccanismi rappresentativi non propriamente volontari e neppure legali, la cui esatta dimensione sfugge alla disciplina positiva per affidarsi a norme non scritte e regole sociali, di cui il volume traccia un quadro ricomposto a partire da quattro contesti esemplari: due di natura patrimoniale (la materia dei debiti familiari e dei contratti minorili) e due extrapatrimoniali (la rappresentanza di fatto dei soggetti fragili e la tutela postmortale della personalità dei congiunti).