Anonimato della partoriente e diritto dell'adottato all'accesso alle informazioni sulla famiglia di origine

Riferimento: 9788827901311

Editore:
Autore: Linda Zullo
Collana: Periferie esistenziali
In commercio dal: 2018
Pagine: 158 p., Libro
EAN: 9788827901311
16,00 €
Quantità
Non disponibile

  In caso di disponibilità non immediata, i giorni indicati fanno riferimento

al tempo che si dovrà attendere prima che il prodotto venga spedito.

Descrizione

L'opera propone una disamina della filiazione, dalle modalità di accertamento, al rifiuto della madre di costituire un legame col figlio rimanendo anonima dopo il parto. Di questa tematica viene evidenziata anzitutto la trasversalità a tutte le ipotesi di dissociazione tra genitorialità biologica e genitorialità sociale. Inoltre questa scelta della partoriente implica come conseguenza l'adottabilità del nato e la sua impossibilità di conoscere la madre se non al compimento dei cento anni di età. È sul bilanciamento degli interessi della madre e quelli del figlio che si snoda l'analisi dell'istituto del parto anonimo, ripercorrendo l'iter giurisprudenziale nazionale ed europeo, che ha contribuito, nel totale silenzio del legislatore, a eliminare il carattere irreversibile della scelta di partorire in anonimato. Viene messo in luce in particolare il sistema francese che ha costituito un modello per il mutamento della concezione dell'istituto in oggetto nel nostro ordinamento. Infine si offre una comparazione con alcuni Paesi Europei in cui la scelta di partorire anonimamente non è prevista o lo è a differenti condizioni.