Propaganda religiosa: la libertà silente

Riferimento: 9788892113152

Editore:
Autore: Jlia Pasquali Cerioli
In commercio dal: 2018
Pagine: 213 p., Libro in brossura
EAN: 9788892113152
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Descrizione

Il diritto inviolabile di propagandare la propria fede o le proprie convinzioni rappresenta un ponte tra dimensione individuale e dimensione collettiva della libertà religiosa e di coscienza. Questo motore, capace di fare avanzare la società in senso plurale, è stato avversato, o addirittura combattuto, nel corso della storia. Oggi, dinnanzi al mutamento della religione tradizionale in fattore socio-politico di coesione rassicurante, la propaganda dei "diversi" continua a pagare la diffidenza del potere e delle sue fonti, ancorché "democratici". Il suo esercizio viaggia sotto traccia, gravato da intralci sottili ma efficaci, nascosti all'ombra di questioni apparentemente altre (dall'accesso ai canali e agli strumenti di comunicazioni di massa alla pubblicità, al finanziamento, all'uso del web e dei social media). Questo lavoro vuole contribuire all'analisi critica dei limiti che gravano sulla libera propaganda in materia religiosa sino al tempo odierno del diritto post-secolare, nel quale il ricorso crescente alla retorica sulla sicurezza rischia di mettere in ombra l'esigenza di affermare un pluralismo "confessionale e culturale" dinamico e aperto, principio al vertice dell'ordinamento e antidoto contro ogni forma di radicalismo aggressivo.