La dimensione normativa dei diritti sociali. Aspetti filosofico-giuridici

Riferimento: 9788834878651

Editore:
Autore: Silvia Zullo
Collana: Ethos/nomos
In commercio dal: 2013
Pagine: 188 p., Libro in brossura
EAN: 9788834878651
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Descrizione

Uno dei problemi più urgenti relativamente ai diritti sociali, intesi come istanze etiche e pretese di giustizia a tutela degli interessi dell'individuo e della società, riguarda la questione della loro esigibilità: il fatto che a questi diritti non corrispondano tutele reali, li espone costantemente al rischio di essere considerati meri obiettivi programmatici o "diritti di carta", cioè proclamati e affermati in trattati, dichiarazioni, costituzioni, ma costantemente violati o inattuati, spesso dagli stessi governi che dovrebbero garantirli. A partire dall'indagine sulla componente normativa riferita alle nozioni di diritto-pretesa {right-claim), doveri, interessi, bisogni, questo volume si interroga sulla possibilità di considerare i diritti sociali come diritti umani e diritti fondamentali la cui effettività è vincolata, in prima istanza, a ragioni morali sostanziali. Ne deriva che l'esigibilità dei diritti sociali non può dipendere esclusivamente da condizioni quali la disponibilità di risorse e lo sforzo di legittimazione sostanziale da parte degli apparati pubblici, sebbene occorrano prestazioni e risorse in grado di consentire alle istituzioni pubbliche di realizzarne i contenuti reali. Sullo sfondo di questa indagine, a titolo esemplificativo, vi è il diritto alla salute e all'assistenza sanitaria che, in quanto diritto sociale umano e fondamentale, si presenta altamente problematico per quel che riguarda la sua esigibilità.