Diritti fondamentali e giudice comune. Verso un sistema europeo di tutela integrata

Riferimento: 9791221802610

Editore: Aracne (Genzano di Roma)
Autore: Gianniti Pasquale
In commercio dal: 14 Novembre 2022
Pagine: 796 p., Libro in brossura
EAN: 9791221802610
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Descrizione

Nell'attuale complessità ordinamentale, il sistema non è dato dal legislatore, ma è ricostruito dall'interprete, mediante un accorto e responsabile utilizzo dei criteri di risoluzione delle antinomie. A seguito dell'apertura dell'ordinamento nazionale agli ordinamenti sovranazionali, ai criteri già da tempo studiati dalla dottrina (il criterio cronologico, quello gerarchico e quello di specialità) si sono aggiunti: il criterio di sussidiarietà ed il criterio di competenza, che sono fondamentali per comprendere le dinamiche tra ordinamento nazionale, da un lato, e, rispettivamente, ordinamento convenzionale e ordinamento comunitario, dall'altro. In tale contesto, il giudice comune nazionale - che, essendo anche giudice di base dell'ordinamento comunitario e dell'ordinamento convenzionale, svolge un ruolo nevralgico nel vigente sistema europeo di tutela integrata dei diritti fondamentali - è sollecitato a non indulgere ad una concezione occasionalistica del diritto, ma a fare un uso sapiente di tutti i suddetti criteri, per ritrovare sul piano dell'interpretazione quella sistematicità, che, se mai si è avuta, si è da tempo persa sul piano delle fonti. Nella prima parte del libro l'autore riflette anche sulle linee evolutive del processo di integrazione europea: se, come è stato sostenuto (Barbera) «non è il riconoscimento dei diritti fondamentali che può determinare processi di federalizzazione o di unità politica, ma sono, al contrario, i processi di unità politica che possono portare a sempre più intense forme di estensione e tutela dei diritti fondamentali», l'attuale contingenza storica - caratterizzata dagli effetti della pandemia e dalla guerra in Ucraina, oltre che dai costanti flussi migratori e dalla perdurante crisi economica - si presenta come occasione favorevole per un deciso passo in avanti nel processo di integrazione europea. Prefazione di Raffaele Sabato.