Mentre il mondo stava a guardare. Vittime, carnefici e crimini internazionali: l

Riferimento: 9788804612964

Editore: Mondadori
Autore: Arbia Silvana; Barigozzi A. (cur.)
Collana: Strade blu. Non Fiction
In commercio dal: 15 Novembre 2011
Pagine: 197 p., Libro
EAN: 9788804612964
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Descrizione

Che cosa può spingere una donna magistrato a lasciare un incarico prestigioso alla corte d'appello di Milano per andare in Ruanda, uno degli angoli più martoriati del pianeta? Per Silvana Arbia è stato il desiderio di giustizia. E la speranza di poter almeno in parte riparare a un imperdonabile torto. Nel 1994, quando quasi un milione di persone, in maggioranza tutsi di ogni censo ed età, veniva letteralmente fatto a pezzi a colpi di machete dagli hutu, allora al potere, in quello che resta uno dei peggiori e più truculenti genocidi mai compiuti nella storia dell'umanità, il mondo era rimasto a guardare. Se allora era stata commessa un'ingiustizia, la diffusione di un nuovo concetto di diritto internazionale che persegue i crimini internazionali quali genocidio, crimini contro l'umanità e crimini di guerra poteva risarcire le vittime punendo i colpevoli e ristabilendo la verità. Oggi Silvana Arbia è registrar (capo della cancelleria) della Corte penale internazionale (International Criminal Court) che si occupa di questioni che hanno a che vedere con situazioni delicatissime in paesi critici come la Libia e il Sudan, oltre che la Repubblica democratica del Congo e altri ancora. Ma per quasi nove anni, fino al 2008, ha lavorato come procuratore e poi chief of prosecutions presso il Tribunale penale internazionale per il Ruanda (TPIR). Questo libro è il racconto di quel periodo e del cammino che la giustizia internazionale da allora ha fatto per combattere i crimini contro l'umanità.