Diritto alla due diligence e doveri degli amministratori

Riferimento: 9788828849186

Editore: Giuffre
Autore: Morello Antonio
Collana: Saggi di diritto commerciale. NS
In commercio dal: 12 Aprile 2023
Pagine: 224 p., Libro in brossura
EAN: 9788828849186
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Descrizione

In vista del trasferimento di partecipazioni significative in società di capitali è normale svolgere la così detta due diligence: nessuno dubita della razionalità economica della due diligence come pure della sua conformità ai principi del diritto comune dei contratti, rappresentando una prassi che asseconda l'interesse all'informativa precontrattuale delle due parti in trattativa. Tuttavia, collocandosi nella prospettiva del diritto societario, la due diligence presenta profili di peculiare problematicità: nella considerazione del nostro ordinamento dati e documenti oggetto di due diligence non appartengono al socio che vende ma alla società, essendo peraltro dovere degli amministratori mantenerli riservati, tanto nelle società azionarie quanto, sia pure in diversa misura, in quelle a responsabilità limitata. Si pone allora una fondamentale questione che consiste nel chiedersi se l'ordinamento offre sufficienti argomenti per riconoscere al socio un diritto alla due diligence e in capo agli amministratori un dovere di collaborazione informativa. Lo studio indica una possibile risposta spiegando quali sono le operazioni di trasferimento di partecipazioni sociali in corrispondenza delle quali l'interesse del socio all'informazione assume, alla luce della causa concreta di quelle operazioni e quindi in via di eccezione, carattere preminente rispetto all'interesse sociale alla riservatezza. Delineati i presupposti fondativi del diritto alla due diligence, lo studio analizza alcuni rilevanti profili applicativi del diritto alla due diligence e in particolare: se tale diritto possa essere attribuito e regolamentato dallo statuto; in quali casi, accanto all'interesse del socio, sussiste un interesse anche della società alla due diligence; di quali strumenti il socio potrebbe valersi per tutelare, anche in via d'urgenza, il proprio diritto alla due diligence (quando sussistente); quali sono i possibili contenuti della decisione degli amministratori in merito alla richiesta di due diligence; se quella decisione deve essere motivata e verbalizzata; e, infine, quali sono i profili di responsabilità degli amministratori nei confronti della società, del socio disponente e del potenziale acquirente per i danni da questi subiti in caso di mancato o non corretto adempimento del dovere di collaborazione informativa.