Agonia della Francia

Riferimento: 9788854507784

Editore: Neri Pozza
Autore: Chaves Nogales Manuel
Collana: I colibrì
In commercio dal: 10 Aprile 2014
Pagine: 185 p., Libro in brossura
EAN: 9788854507784
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Descrizione

Nel 1937 Manuel Chaves Nogales approda a Montrouge, un sobborgo operaio alle porte di Parigi. Fugge da un Paese, la Spagna, dove è un tipo perfettamente fucilabile dai due contendenti in guerra: dai comunisti guidati da Mosca, e dai fascisti foraggiati da Roma e Berlino. È, come lui stesso ama definirsi, un cittadino di una repubblica parlamentare e democratica che, andata velocemente in malora, non concede altra scelta che l'esilio a un giornalista e scrittore figlio della piccola borghesia liberale sevigliana. A Montrouge, la République gli procura un appartamento popolare d'antico decoro dove sistemarsi con moglie e figli. Reportero di fama, autore di una brillante biografia di Juan Belmonte - il grande matador, il torero bohémien che frequentava artisti e leggeva Maupassant - Chaves si ritrova a Parigi insieme agli scarti dell'umanità che la mostruosa macchina degli Stati totalitari va producendo. Un demi-monde di esclusi, reprobi, sconfitti: pope russi, ebrei tedeschi, rivoluzionari italiani. Accomunati tutti da un obiettivo inaccessibile: ottenere una patria d'elezione, una nuova cittadinanza nel Paese che, ai loro occhi, è una creazione spirituale ottenuta in venti secoli di civiltà. Verranno traditi, e le pagine di questo libro costituiscono la cronaca diretta, vertiginosa, iconoclasta, scritta a caldo di tale tradimento che trova il suo culmine nel giorno di giugno del 1940 in cui le truppe naziste occupano Parigi.