Dylan Dog. Indocili sentimenti, arcane paure

Riferimento: 9788862887885

Editore: Odoya
Autore: Ostini A. (cur.)
Collana: Odoya library
In commercio dal: 03 Febbraio 2023
Pagine: 224 p., Libro in brossura
EAN: 9788862887885
18,00 €
Quantità
Non disponibile

  In caso di disponibilità non immediata, i giorni indicati fanno riferimento

al tempo che si dovrà attendere prima che il prodotto venga spedito.

Descrizione

Fin dal primo albo uscito nel 1986, Dylan Dog ha rappresentato uno spartiacque dell'immaginario collettivo. In brevissimo tempo è diventato un fenomeno di costume raggiungendo un milione di copie vendute e incarnando sogni, desideri, ansie, paure e speranze di un'intera generazione che si riconosceva in questo investigatore sui generis. Dylan era altruista, romantico, idealista e soprattutto anticonformista; agli antipodi rispetto al modello culturale dominante dei favolosi anni Ottanta in cui le parole d'ordine erano successo, denaro, felicità, edonismo. Dylan era (ed è ancora) un perdente dal cuore d'oro. Le sue atmosfere cupe e surreali, le storie romantiche e disperate mettevano all'indice le ipocrisie di un'epoca che nel giro di pochi anni avrebbe visto crollare tutte le sue certezze e i suoi miti. Attraverso gli interventi di sceneggiatori, docenti e studiosi di fumetto, questo libro affronta tutti i temi della poetica dylandoghiana - l'orrore, l'amore, il comico, il citazionismo, la rivoluzionaria modernità del linguaggio - e getta uno sguardo critico, ma non malinconico, su un'epoca di straordinaria creatività e innovazione. Il volume è introdotto da una storica conversazione tra Tiziano Sclavi e Umberto Eco, in cui a ragionamenti letterari sulla sgangherabilità di Dylan Dog o alla sua appartenenza alle opere di culto si affiancano curiosità sull'occulto, sui processi di regia di Sclavi e sul suo rapporto con i disegnatori e con i fan. Con una sceneggiatura originale di 16 tavole di Tiziano Sclavi.