900 giorni. L'epopea dell'assedio di Leningrado (I)

Riferimento: 9788842819974

Editore: Il Saggiatore
Autore: Salisbury Harrison E.
Collana: La cultura
In commercio dal: 28 Agosto 2014
Pagine: 743 p., Libro in brossura
EAN: 9788842819974
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Descrizione

Il destino di Leningrado, la città più bella dell'Urss, la più fervida di vita intellettuale, fu segnato nell'estate del 1941, quando i generali sovietici e lo stesso Stalin sottovalutarono il pericolo di un'offensiva della Germania nazista. Intrappolata nella stretta dell'Operazione Barbarossa, Leningrado venne accerchiata dalle armate tedesche nel settembre del 1941. Per ventotto mesi, fino alla sua liberazione, nel gennaio del 1944, la città fu stretta nel più terribile assedio di tutti i tempi, in cui perirono quasi metà dei suoi abitanti. Una storia eroica e terribile, per lungo tempo avvolta nell'oscurità e nascosta dalla censura stalinista, che Harrison E. Salisbury per primo ha ricostruito attingendo a testimonianze, diari, memorie e archivi, in una ricerca durata venticinque anni. Nelle pagine dei 900 giorni scorre l'eroica difesa dell'Armata Rossa e di folle di volontari male equipaggiati; la pressione costante delle divisioni del Terzo Reich; gli episodi di coraggio e abnegazione, quelli di vigliaccheria; le morti per la fame, il gelo e i bombardamenti; gli sforzi di scrittori e artisti per tenere viva l'anima della città; i controlli feroci dell'apparato poliziesco; le disperate strategie dei generali per spezzare l'assedio e tenere aperta l'unica via per i rifornimenti, attraverso la superficie gelata del lago Ladoga.