Scienza della libertà. A cosa serve la sociologia? Conversazioni con Michael Hviid Jacobsen e Keith Tester (La)

Riferimento: 9791259820761

Editore: Il Margine (Trento)
Autore: Bauman Zygmunt, Mazzeo R. (cur.)
Collana: Pinova
In commercio dal: 12 Maggio 2022
Pagine: 168 p., Libro in brossura
EAN: 9791259820761
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Descrizione

Che la sociologia viva oggi uno dei periodi più critici dalla sua nascita, e che cresca sempre più lo scetticismo di molti circa il suo valore e la sua funzione, è fuori di dubbio. È a partire da queste premesse che Zygmunt Bauman ci consegna un libro che è una dichiarazione appassionata, militante e cruciale dell'utilità delle scienze sociali. Egli si fa portavoce di una sociologia che non si chiude nell'autoreferenzialità, accademica e che non si dimentica di concepire l'essere umano, oggetto dei suoi studi, come un soggetto attivo, capace di compiere scelte autonome. I sociologi, se vogliono essere all'altezza della propria missione, non devono limitarsi a condurre studi «oggettivi» e quantificabili come i fisici e i geologi, ma devono invece guardare al vissuto più intimo delle persone e, entrando in conversazione con loro, aiutarle a comprendere come le loro vicende umane vissute singolarmente si riflettano in contesti sociali più ampi e ne siano irrimediabilmente influenzate. Perché a questo serve, in fondo, la sociologia: ad aumentare la consapevolezza delle persone e, in tal modo, la loro libertà. Introduzione di Mauro Magatti.