Le obbligazioni pecuniarie nell'ordinamento italoeuropeo

Riferimento: 9788849549300

Editore: Edizioni Scientifiche Italiane
Autore: Caterini Enrico
Collana: Quaderni della Rassegna di diritto civile
In commercio dal: 30 Giugno 2022
Pagine: 112 p., Libro in brossura
EAN: 9788849549300
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Descrizione

Il saggio muove dalla selezione delle funzioni della moneta e le connette al principio nominalistico. Quest'ultimo, osservato tramite i princìpi della tutela del risparmio e del controllo del credito, conduce interessi e valori da ponderare, secondo il «ragionevole accomodamento» della legalità costituzionale. Anche la normale fecondità del danaro, interpretata nel sistema assiologico, rinviene contemperamenti negli artt. 820, 1282 e 1284 c.c. Questa rilettura spiega perché alcuni risparmi sono più garantiti di altri. L'obbligazione pecuniaria e gli effetti anatocistici devono essere profilati secondo il titolo, il titolare e il mercato di riferimento. Ciò induce a distinguere una «usura penale» da una «civile», e un'obbligazione pecuniaria che persegue interessi patrimoniali, oppure, esistenziali. Tale linea interpretativa si riflette sul consumatore di beni e servizi finanziari e, in particolare, sulla questione del tasso soglia dell'usura da valutarsi in termini di meritevolezza e proporzionalità. Anche con riguardo al contraente improfessionale occorre distinguere le ragioni patrimoniali o esistenziali del bisogno di danaro.