Organizzazioni di tendenza e contratto di lavoro subordinato

Riferimento: 9788849550160

Editore: Edizioni Scientifiche Italiane
Autore: Cangemi Vincenzo
Collana: Quaderni de «Il diritto del mercato del lavoro»
In commercio dal: 30 Ottobre 2022
Pagine: 348 p., Libro in brossura
EAN: 9788849550160
48,00 €
Quantità
Non disponibile

  In caso di disponibilità non immediata, i giorni indicati fanno riferimento

al tempo che si dovrà attendere prima che il prodotto venga spedito.

Descrizione

Il volume approfondisce il tema del lavoro subordinato nelle organizzazioni di tendenza nell'attuale dimensione multilivello, che trova il suo fulcro nella direttiva n. 2000/78/CE e nel decreto legislativo di recepimento n. 216/2003. Alla luce dei mutamenti in atto nella realtà sociale e del rinnovato contesto regolativo, l'autore propone una rilettura del fenomeno orientata al bilanciamento in concreto tra il diritto di libera manifestazione del pensiero del singolo e il diritto all'identità dell'organizzazione. L'indagine s'incentra, in particolare, sui caratteri della fattispecie organizzazione di tendenza, al fine di verificarne l'estensione, e sul rilievo che assume l'ideologia nello svolgimento dell'attività lavorativa. Dalla ricostruzione emerge che l'impostazione ermeneutica tendente al dissolvimento della specificità della fattispecie si misura con un dato positivo che ne mantiene il tratto tipico, pur senza offrirne una nozione unitaria. Quanto all'incidenza dell'ideologia, la duplice prospettiva alternativa della natura dell'attività lavorativa e del contesto di svolgimento suggerisce il superamento della tradizionale classificazione dicotomica delle mansioni svolte, neutre o di tendenza, a favore di un approccio tripartito dai confini flessibili. Una parte della trattazione è dedicata alla ricostruzione sistematica del diritto dell'organizzazione di tendenza di esigere un atteggiamento di buona fede e lealtà nei confronti della sua etica. I lavoratori, in base al ruolo ricoperto nell'organizzazione, hanno un dovere di protezione dell'immagine, della credibilità e del progetto organizzativo del datore di lavoro anche in relazione alle condotte tenute in ambito extralavorativo.