Denaro è cipria. Avventure e amori del conte Ottavio Sardi, cittadino del '700 prete mancato a Lucca, banchiere a Amsterdam e co

Riferimento: 9788865508404

Editore: PACINI FAZZI
Autore: Giustiniani Giulio
Collana: Archivio delle storie
In commercio dal: 15 Giugno 2022
Pagine: 516 p., Libro in brossura
EAN: 9788865508404
24,00 €
Quantità
Disp. in 7+ gg lavorativi

  In caso di disponibilità non immediata, i giorni indicati fanno riferimento

al tempo che si dovrà attendere prima che il prodotto venga spedito.

Descrizione

1790. Mentre per l'antica Repubblica aristocratica di Lucca si apre l'ultimo decennio di indipendenza prima della bufera napoleonica, nella Guiana olandese muore Ottavio Sardi, patrizio lucchese e conte del regno di Polonia. Prete mancato a Lucca, banchiere a Amsterdam, colono in America. Questo libro è il racconto delle tre vite di un cosmopolita del Settecento, cittadino sfortunato di un secolo che si credeva fortunatissimo, un diario scritto sui tavoli dei cambivalute e nei palazzi patrizi, nei salotti, nelle piantagioni di cotone, tra mille incontri con un'indimenticabile folla di personaggi, cicisbei, virtuosi del canto, monache, seduttrici, schiavi e predicatori. Di lui rimangono 666 lettere redatte in pessima calligrafia e scritte quasi sempre in un francese arcaico e ridondante: 147 inviate da Modena, 519 da Amsterdam, 45 da Demerari. Donate dagli eredi all'Archivio di Stato di Lucca, insieme a tutti i documenti della famiglia, lì stanno nelle loro brave filze rivestite di cartoncino rosso rifilato in tela beige. Sono scritte per lo più con inchiostro di seppia, e in un corsivo sottile che si modifica negli anni facendosi sempre più stretto e contorto.