Bellezza della volgar poesia

Riferimento: 9788866803065

Editore: I Libri di Emil
Autore: Crescimbeni Giovan Mario, Zucchi E. (cur.)
Collana: Biblioteca del Rinascimento e del Barocco
In commercio dal: 30 Maggio 2019
Pagine: 544 p., Libro in brossura
EAN: 9788866803065
30,00 €
Quantità
Non disponibile

  In caso di disponibilità non immediata, i giorni indicati fanno riferimento

al tempo che si dovrà attendere prima che il prodotto venga spedito.

Descrizione

La Bellezza della volgar poesia, pubblicata originariamente nel 1700 dal Custode dell'Arcadia, Giovan Mario Crescimbeni, è tra i documenti che meglio illustrano la poetica riformatrice promossa dall'accademia. Fondato sull'affermazione del primato della «volgar poesia» rispetto a quella classica, sul rilancio del platonismo rinascimentale e sulla condanna più formale che sostanziale della poesia barocca, questo trattato in forma di dialogo è una fonte straordinariamente preziosa per sondare la cultura e l'estetica letteraria della prima Arcadia. In questa sede ne viene proposta l'edizione commentata, a partire dall'esame di un esemplare della princeps conservato presso la Biblioteca Vaticana, contenente numerose postille - tutte inedite - non soltanto dell'autore, come precedentemente creduto, ma anche di Anton Maria Salvini. Nel 1712, quando in Arcadia si era da poco consumata la scissione con Gian Vincenzo Gravina e i suoi allievi, Crescimbeni decise di ristampare la Bellezza, aggiungendo un dialogo sul gusto della poesia contemporanea, e integrando le postille di Salvini. La presente edizione, oltre a pubblicare per la prima volta queste postille, e a indagare il percorso evolutivo della scrittura crescimbeniana tra la prima e la seconda impressione del trattato, offre nuovi, importanti elementi per comprendere a fondo le dinamiche poetiche e politico-culturali di una stagione significativa della cultura italiana.