Mode e modelli. Fortuna e insuccesso nella circolazione di cose e idee

Riferimento: 9788860491114

Editore: Officina
Collana: Officina. Etruscologia
In commercio dal: 27 Marzo 2013
Pagine: 202 p., Libro in brossura
EAN: 9788860491114
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Descrizione

Il settimo volume di Officina Etruscologia intende porre l'attenzione sulle molteplici ragioni e sui variegati processi che hanno condotto all'affermazione o, viceversa, alla fredda accoglienza di modelli in Etruria e nell'Italia preromana. Apre il volume un'approfondita ricerca condotta da M. A. De Lucia Brolli e J. Tabolli sulle dimore litiche dell'aristocrazia di Narce, un'accurata analisi crono-tipologica su custodie, sarcofagi e letti funebri in pietra provenienti da vecchi scavi e dalle più recenti indagini stratigrafiche. Segue il contributo di M. Taloni dedicato alle oinochoai fenicio-cipriote, come noto, tra le forme vascolari di origine orientale che incontrano maggiore fortuna nel Mediterraneo antico a partire dall'VIII sec. a.C, sia con redazioni in materiali preziosi, sia con più comuni esemplari fittili. V. Acconcia tratta il tema della produzione e della diffusione del vasellame in bucchero e in impasto buccheroide nell'Abruzzo preromano, analizzando i principali contesti editi della regione. Presenta nuovi tipi di teste votive il lavoro di S. Carosi, incentrato su materiale inedito dal santuario di Campetti a Veio, uno dei principali complessi nel panorama della coroplastica votiva centro-italica. A. Coen e M. E. Micheli propongono un'interessante rassegna di oreficerie provenienti dalle necropoli celtiche di Filottrano, Osimo e Montefortino d'Arcevia.