Neuroestetica. Bellezza, arte e cervello

Riferimento: 9788876767524

Editore: Nuova IPSA
Autore: Savino Angela, De Clemente Ottavio
Collana: Saggi
In commercio dal: 18 Giugno 2020
Formato: Libro in brossura
EAN: 9788876767524
30,00 €
Quantità
Non disponibile

  In caso di disponibilità non immediata, i giorni indicati fanno riferimento

al tempo che si dovrà attendere prima che il prodotto venga spedito.

Descrizione

Chi Siamo Condizioni di vendita Rivenditori Contatti Dicono di noi Partner Carrello HomeLibriNeuroestetica Neuroestetica Bellezza, arte e cervello 1 Novità-5%Neuroestetica Angela Savino Ottavio de Clemente Nuova Ipsa Editore 28,50 ? invece di ? 30,00 Sconto del 5% Affrettati! Solo 1 disponibile in pronta consegna FORMATO: Libro cartaceo - 336 pag AUTORE: Angela Savino, Ottavio de Clemente EDITORE: Nuova Ipsa Editore ANNO STAMPA: 2020 EAN: 9788876767524 FAI LOGIN E VOTA IL PRODOTTO: Aggiungi ai preferiti - Scrivi Recensione - Invia ad amici APPROFONDIMENTI Descrizione - Allegati torna suDescrizione Il testo si apre con una breve descrizione divulgativa della biologia della visione, dalla percezione delle linee complesse ai colori, e di come questa si sia evoluta nel corso dei millenni, da meccanismo pro-sopravvivenza legato all'analisi dell'ambiente naturale e dei propri simili, a strumento di valutazione e apprezzamento della composizione artistica. Indaga le analogie tra lo sviluppo del cervello nei bambini affetti da disturbi dello spettro affettivo e relazionale (autismo) e le rappresentazioni iconografiche degli uomini primitivi, dal paleolitico al neolitico. Un'ampia sezione descrive dinamiche cerebrali dovute ai cosiddetti neuroni specchio e di come questi influiscono sull'espressione e la fruizione dell'opera d'arte, analizzando le produzioni di due degli artisti contemporanei più famosi: Damien Hirst e Jeff Koons, collegati da una complementarità culturale ancestrale, quella tra eros e thanatos, che affonda le radici nell'arte funeraria etrusca. Quindi gli autori approfondiscono l'analisi neuroestetica della visione e i suoi effetti sull'organismo umano, seguendo l'evoluzione che ha subito il punto di visuale. Dal basso verso l'alto nel barocco, dal basso a volo d'uccello nell'arte futurista e dall'alto verso il basso nella produzione pittorica dell'archistar anglo-irachena Zaha Hadid. Lo stesso punto di vista che fugge i confini della rappresentazione pittorica, fino ad abbandonare totalmente i confini del corpo e le dinamiche cerebrali nell'arte riferita al metaumanesimo e transumanesimo.