Corpi che contano. I limiti discorsivi del «Sesso»

Riferimento: 9788832901931

Editore: Castelvecchi
Autore: Butler Judith, Capelli S. (cur.), Fioravanti C. (cur.)
Collana: I timoni
In commercio dal: 03 Febbraio 2023
Pagine: 336 p., Libro in brossura
EAN: 9788832901931
25,00 €
Quantità
Disp. in 7+ gg lavorativi

  In caso di disponibilità non immediata, i giorni indicati fanno riferimento

al tempo che si dovrà attendere prima che il prodotto venga spedito.

Descrizione

Cos'è un corpo? È forse una materia che esiste in modo indipendente, con un sesso statico definito una volta per tutte, o è piuttosto l'effetto di una dinamica di potere, l'esito di un discorso e della ripetizione forzata di norme regolative che ne governano la materializzazione? E che cos'è un sesso? Un dato inscritto nella corporeità biologica o l'effetto di una norma culturale che detta il proprio imperativo sui corpi? In questo saggio fondativo, tradotto per la prima volta nella sua versione integrale, Judith Butler discute la questione del genere, il processo di assunzione soggettiva del sesso, l'egemonia eterosessuale che autorizza certe identificazioni e ne preclude o rinnega altre, relegandole nell'abietto. Attraverso Platone, Freud, Lacan, Irigaray, Derrida e Foucault, la filosofa statunitense propone strategie di riarticolazione simbolica della sessualità grazie alle quali ogni corpo - nessuno escluso - potrà finalmente contare.