«Che fan qui tante pellegrine spade?». Viaggio storico-fotografico tra mercenari, compagnie di ventura, rocche e magnifici caste

Riferimento: 9788833782522

Editore: Futura Libri
Autore: Sportolari Lanfranco
In commercio dal: 07 Maggio 2024
Pagine: 284 p., Libro rilegato
EAN: 9788833782522
39,00 €
Quantità
Non disponibile

  In caso di disponibilità non immediata, i giorni indicati fanno riferimento

al tempo che si dovrà attendere prima che il prodotto venga spedito.

Descrizione

Il 1300 è il secolo della crisi. Crisi derivata da più cause: cambiamenti climatici, peste, guerre interminabili. Proprio quest'ultima causa è l'oggetto della mia ricerca. Una ricerca per lo più riferita all'Umbria ma che nei suoi sviluppi è strettamente legata ad eventi ben più ampi che riguardano anche nazioni europee come Ungheria Francia e Inghilterra. In Italia, il papa ha lasciato Roma e si è traferito in Francia. Questa lontananza favorisce il tentativo di autonomia di signori e Comuni nei confronti della Chiesa che, a sua volta, vuole impedirla ricorrendo anche alle armi. Si riaccende allora la lotta tra guelfi e ghibellini, gli uni a favore del papa gli altri a favore dell'imperatore che con milizie mercenarie, torna a varcare i confini della penisola. Verso la metà del secolo il re d'Ungheria si presenta in Italia per vendicare l'uccisione del fratello che aveva sposato la regina del regno di Napoli. Porta con sé altri mercenari che, anche dopo la pace, restano in Italia. Più tardi, durante una tregua della guerra tra Francia e Inghilterra, altri avventurieri tedeschi e inglesi cercano e trovano lavoro in Italia. Queste orde, al servizio ora di uno ora di un altro, sono assoldate anche dalla Chiesa. Percorrono e devastano, pertanto, soprattutto i territori dell'Italia centrale che il papato reputa soggetti alla propria giurisdizione. Il Libro, dopo una prima parte in cui il testo ha un carattere piuttosto nozionistico, con l'aiuto di un congruo apparato fotografico, tenterà un'analisi più dettagliata degli episodi e dei personaggi in rapporto alla storia delle città umbre.