L'Islam e l'ascesa del sapere scientifico e tecnico (sec. VIII-XII)

Riferimento: 9788833655734

Editore: Nuova Cultura
Autore: Rinzivillo Guglielmo
In commercio dal: 2023
Pagine: 310 p., Libro in brossura
EAN: 9788833655734
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Descrizione

La scienza e la tecnologia islamiche fiorirono durante l'età dell'oro islamica dal 780 d.C. circa al 1248 d.C., in un lasso di tempo nel quale anche gli storici del Medio Oriente fecero grandi progressi nei settori della fisica, matematica, astronomia, della geografia e della medicina. Fu una costante del processo di consolidamento della scienza e della tecnologia nella società suddetta il riconoscimento operato in buona parte dalla religione e anche dai governi che si succedettero in una sequenza particolare che gli storici più moderni hanno saputo analizzare in modo obiettivo, ormai al riparo da pregiudiziali e da preconcetti intellettuali forniti sul Medio Evo e sull'epoca immediatamente adiacente. In realtà, i pregiudizi eurocentrici si sono estesi per molto tempo anche nella letteratura scientifica, a segnare non solo la nascita ma anche lo sviluppo del mondo islamico, fino al VII secolo inoltrato e attraverso quell'espansione del mondo musulmano in Europa, in Africa e in Asia; le interpretazioni di quella rapida colonizzazione non si sono rese immuni dal lecito mentire sull'origine di cause comunitarie o da esagerarne la portata in termini di critica alla sottomissione di culture precedenti, con un accenno particolare anche al passaggio della cultura araba, persiana e turca e fino alla comparazione nel corso del Medio Evo dei rapporti del mondo islamico con l'Occidente cristianizzato. In particolare, va detto che rispetto a queste tematiche poté sorgere una controversia storiografica sul fatto per cui la scienza islamica medievale doveva assumere le sembianze di trasmettitore di conoscenze (lingua araba) e culture nell'Europa medievale, appunto, di contro alla tesi per cui essa stessa doveva promuovere, invece, una vera e propria rivoluzione scientifica, almeno nel significato utilizzato e generalmente accettato dagli storici, anche se diversamente da tutto quello che accadeva altrove per la scienza e la tecnologia.