Guerra e scienze della mente in Italia nella prima metà del Novecento

Riferimento: 9788825530438

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Collana: Mente e storia
In commercio dal: 2019
Pagine: 472 p., Libro in brossura
EAN: 9788825530438
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Descrizione

Il volume raccoglie saggi e documenti che contribuiscono a gettare nuova luce sul progresso delle discipline psicologiche, psichiatriche e medico-scientifiche che nella prima metà del Novecento indagarono e interpretarono i fenomeni legati agli eventi bellici: dal trauma psichico ai processi mentali collegati all'esperienza vissuta e alla percezione del conflitto, dagli episodi diffusi di autolesionismo, simulazione, diserzione alle novità terapeutiche e riabilitative introdotte in ambito traumatologico, neurologico e chirurgico per affrontare l'alto numero di ferite al cranio e al sistema nervoso. Concentrandosi prevalentemente sulla Grande Guerra, attraverso l'analisi incrociata dei resoconti scientifici di medici, psicologi e psichiatri e delle scritture private dei protagonisti, l'opera fornisce elementi e prospettive utili per comprendere la soggettività e il quotidiano dei soldati e dei civili brutalmente coinvolti negli orrori del conflitto. Prefazione di Barbara Bracco.