Firenze dell'età di Dante negli atti di un notaio: Ser Matteo di Biliotto, 1294-1314 (La)

Riferimento: 9788897826859

Editore: editpress
Autore: Barlucchi A. (cur.), Franceschi F. (cur.), Sznura F. (cur.)
Collana: Studi e fonti di storia toscana
In commercio dal: 10 Dicembre 2020
Pagine: 340 p., Libro in brossura
EAN: 9788897826859
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Descrizione

I due corposi registri di imbreviature (circa 1.500 atti) lasciatici da uno degli esponenti più in vista del milieu politico istituzionale dell'età di Dante, ser Matteo di Biliotto, sono stati editi fra il 2002 e il 2016 dopo un lavoro preparatorio di anni. Il presente volume raccoglie, su questa base documentaria, nove saggi di altrettanti studiosi del periodo bassomedievale chiamati a misurarsi con una così straordinaria fonte storica ognuno nel suo specifico ambito di competenze. In primo luogo si approfondisce la figura, l'attività professionale e la carriera politica del notaio fiesolano immigrato a Firenze, comparandole con quanto noto alla ricerca sui temi del notariato medievale e della diplomazia in età comunale. Inoltre i rapporti professionali intessuti da ser Matteo con una variegata clientela cittadina offrono prezioso materiale per aprire una finestra sul mondo del lavoro: vengono così alla ribalta l'azione internazionale delle grandi compagnie mercantili, l'operosità delle botteghe artigiane e le problematiche dell'apprendistato, l'estrazione della pietra serena alle cave fiesolane, infine l'ambiente dei pittori fiorentini anche meno noti dell'età di Dante.