Perché ancora destra e sinistra

Riferimento: 9788842091943

Editore: Laterza
Autore: Galli Carlo
Collana: Il nocciolo
In commercio dal: 18 Febbraio 2010
Pagine: 87 p., Libro in brossura
EAN: 9788842091943
9,00 €
Quantità
Non disponibile

  In caso di disponibilità non immediata, i giorni indicati fanno riferimento

al tempo che si dovrà attendere prima che il prodotto venga spedito.

Descrizione

Questo non è l'ennesimo libro dedicato alle sorti contingenti della sinistra o della destra, all'analisi teorica dei loro mali, ai consigli (peraltro non richiesti) sugli argomenti da porre a oggetto delle loro politiche, e a rispondere alla questione se la prassi debba essere moderata o antagonista, istituzionale o radicale: in questo volume si ragiona attorno all'origine comune delle categorie di destra e sinistra, ossia l'avvento della modernità e della nozione di soggetto. Se la destra e la sinistra sono modalità distinte e inscindibili, opposte e complementari, dall'età moderna a oggi, hanno ancora un campo di battaglia - la nozione di soggetto - su cui dividersi: la destra fa prevalere l'autorità, le esigenze del mercato o le radici etniche mentre la sinistra privilegia lo sviluppo libero e uguale delle persone. Sono due modalità differenti scaturite dalla stessa moderna struttura originaria della politica, in bilico fra natura e artificio. Se e quando la soggettività non sarà più una categoria che ha valore strategico al fine di formare lo spazio politico e sarà anzi del tutto consumata e il suo fiorire non sarà più per nessuno la questione politica centrale; se e quando la politica si organizzerà intorno ad altri assi categoriali (ad esempio, inquinatori contro ambientalisti), allora destra e sinistra non significheranno più nulla. Ma fino ad allora destra e sinistra continueranno a dire, forse flebilmente, forse ad alta voce, qualcosa di moderno sui destini politici postmoderni.